giovedì, luglio 28, 2005

Tagesbuch/4 - Salisburgo

L’anno prossimo si festeggerà il duecentocinquantesimo anno della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart. Ma il genio austriaco è di fatto l’attrazione unica di questa Disneyland europea già da molti anni. L’ufficio del turismo ha fatto le cose in grande e se uno sconta l’inevitabile corredo kitch della mozartmania, può adagiare il proprio spirito sulle note del maestro che ascolterà ovunque, in ogni chiesa, in ogni museo e, d’estate, in ogni piazza e cortile. Salisburgo poi è una città deliziosa, una specie di torta alla panna che fa venir voglia di mollare tutto e trasferirsi qui armi e bagagli per rivivere il mito eterno della Mitteleuropa. I suoi monumenti sono troppo noti per raccontarli in queste brevi note. Se il tempo è bello, salite sul castello all’ora del tramonto. Consigli goderecci? Questa è la patria della birra Stiegl, un peccato mortale non assaggiarla nella Stieglkellerei ai piedi della funicolare. Se poi vi capita di berla come a noi a 38° all’ombra, allora è proprio una delizia. ma sarà difficile: qui ci assicurano che si tratta di una delle temperature record, difficile che si ripeta.