giovedì, luglio 14, 2005

Evasori, Mister Berlu e Dottor Sconi

Certo che Berlusconi se le cerca: come si sdoppia lui, di questi tempi, non si sdoppia nessuno. Un giorno si alza Mister Berlu e dice che il sommerso non è peccato e anzi per fortuna che c'è, è al 40 per cento e l'economia tira per questo e che bisogna alzare il tappeto e contare anche la spazzatura senza vergognarsene per riempire il cestino e stare al passo con i paesi che corrono. E noi giù con dotte teorie sulle tasse troppo alte, mettiamo la flat tax, lo Stato ci rapina e solo da luglio lavoriamo per noi e Hayek e Mises e la Thatcher e quando c'era Reagan lui sì che ci sapeva fare. E quegli altri giù con gli insulti, il solito evasore, ma che bella moralità, non è un uomo di Stato, brutto mafioso, s'incazza di brutto il procuratore di Bologna che gli appioppa la responsabilità di tutti gli stupri nei parchi del circondario felsineo e qua e là. Poi, tutto d'un tratto, si cambia. Un altro giorno (che poi è oggi) se ne esce il Dottor Sconi che tomo tomo dice che l'evasione fiscale ha registrato un'escalation preoccupante, che così non si fa, non sta bene e che questa lotta diventerà per il governo la madre di tutte le battaglie fiscali. E noi a seppellire Hayek e Mises, a dire che insomma la Thatcher c'ha pure na bella età, Reagan chi? meglio Brunetta sai che ti dico sto Keynes non era poi male, le tasse bisogna pagarle che poi se no il procuratore ci manda in galera per concorso morale in stupro. E quegli altri a dirci che siamo alla frutta, che vogliamo prendere per i fondelli gl'italiani se pensiamo di risanare l'economia con la lotta all'evasione, che tanto mai nessuno c'è riuscito e che su e che giù e piffete e paffete. Mi chiedo: non sarebbe meglio un po' di vacanza per tutti?

ps. vacanze anche a quelli del Corriere. Se avete tempo andatevi a vedere come hanno scritto il nome della Thatcher all'inizio del secondo capoverso.