La guerra di Londra
(LIVE UPDATE)
CACCIA ALL'UOMO
Giornata convulsa a Londra, quella successiva agli attentati di ieri. E' caccia agli attentatori che hanno fallito nel portare a termine il secondo attacco a Londra e che oggi vengono braccati dagli investigatori, dagli uomini dell'intelligence e dalla polizia. Pedinamenti, allarmi, irruzioni in una città spaventata ma in grado di vivere con compostezza questa sorta di spy game metropolitano. La reazione degli apparati di sicurezza si sviluppa in ogni vicolo, in ogni palazzo, in ogni area ove si ritiene si nascondano i terroristi.
ORDINE ALLA POLIZIA DI SPARARE PER UCCIDERE
La polizia ha avuto l'ordine di sparare per uccidere qualora si trovasse di fronte a un sospetto kamikaze suicida. In una conferenza stampa Scotland Yard ha mostrato le fotografie dei quattro attentatori di ieri, riprese dalle telecamere a circuito chiuso, e ha chiesto aiuto ai cittadini. Gli esplosivi di ieri erano stati confezionati in modo artigianale, potevano essere stati realizzati in casa. Il capo della sicurezza Ian Blair dichiarato che l'obiettivo dell'azione odierna è di colpire singoli criminali non gruppi etnici. E' la risposta alle preoccupazioni espresse da un portavoce del Consiglio musulmano britannico, Inayat Bunglawala, che lamentava come si stesse facendo strada la politica di sparare per uccidere qualsiasi sospetto. In serata la polizia ha dato notizia di un arresto effettuato durante una perquisizione a Stockwell.
INNOCENTE UCCISO A STOCKWELL
C'è polemica per la prima azione della giornata che ha avuto luogo nella stazione metropolitana di Stockwell, alle 10 ora locale: un uomo è stato ucciso dalla polizia. Un presunto terrorista kamikaze, era stata la prima versione di Scotland Yard. Poi si è scoperto che era innocente: Jean Charles de Menezes, brasiliano, detentore di un regolare permesso di soggiorno, per nulla legato agli attentati di Londra. La polizia ha ammesso l'errore dopo 48 ore di indagini: "Siamo ragionevolmente certi che non fosse coinvolto negli incidenti del 21 luglio, la sua fine è una tragedia che ci rammarica". Secondo alcuni testimoni la scena si era svolta così: il presunto kamikaze non si era fermato all'alt intimatogli dai poliziotti ed è stato bloccato a terra mentre cercava di introdursi nel vagone della metro. Gli agenti gli hanno scaricato addosso l'intero caricatore, uccidendolo. Qui gli sviluppi delle indagini e le polemiche in Gran Bretagna.
IRRUZIONE DI POLIZIA A HARROW ROAD E MOORGATE
Allarme scattato alle 14.30 ora locale nella zona di Harrow Road e Moorgate, a Paddington, nella zona occidentale di Londra. Agenti armati sono intervenuti in massa in Harrow Road e hanno chiuso una piccola sezione della strada; secondo la BBC si trattava di tiratori scelti che avrebbero preso posizione in un palazzo della via. L'edificio preso di mira per le perquisizioni è un internet point, con servizio telefonico, molto frequentato. Scotland Yard ha sottolineato come questa, e altre irruzioni in corso o programmate per le prossime ore, si inseriscono nell'azione antiterrorismo scattata oggi.
ALLARME ALLA MOSCHEA DI EAST LONDON
Poco dopo l'uccisione del sospetto a Stockwell, allarme alla moschea di East London nella zona orientale della città. L'intera area era stata isolata e circondata con tendoni e cordoni di plastica. La polizia aveva intimato ai residenti di restare in casa. Tutti gli esercizi commerciali della zona sono stati evacuati e nessuno ha potuto avvicinarsi all'area della moschea. L'azione della polizia si è conclusa dopo un'ora e non è stato chiarito se si trattava di un'allarme bomba o se si era alla ricerca dei terroristi.
Diretta Live - Tv: BBC, SkyNews. Web: The Times, CNN, Repubblica, Corriere della Sera, Televideo.