martedì, gennaio 31, 2012

LA BIONDA TIRA MENO

Avviso ai polemisti: probabilmente bisogna depennare almeno uno dei pregiudizi che di questi tempi si rivolgono con amara soddisfazione ai tedeschi. Nella patria della birra (ma anche su questo primato ci sono polemiche a non finire, anche se di altro genere) il consumo cala di anno in anno e gli ultimi dati forniti dall’Ufficio statistico federale per il 2011 hanno fatto registrare il dato più basso di sempre [... continua su Lettera 43].

lunedì, gennaio 30, 2012

ORA TOCCA AL PORTAVOCE DI WULFF

Si stringe il cerchio attorno al presidente tedesco Christian Wulff. Dopo le accuse di aver ottenuto un prestito agevolato da un imprenditore amico quando era alla guida del Land della Bassa Sassonia e di aver premuto su alcuni giornali per impedire la pubblicazione di inchieste, un nuovo caso lo ha coinvolto nelle settimane scorse in maniera fino a oggi indiretta [... continua su Lettera 43].

venerdì, gennaio 27, 2012

LA GUERRA DI ALAN HARRIS CONTRO I METEORITI

Forse la Germania non ci aiuterà a uscire dalla crisi finanziaria che minaccia l’euro, ma potrebbe salvarci dal pericolo che un’asteroide colpisca e distrugga l’Europa. Un manipolo di tecnici sotto la guida di Alan Harris, astronomo al Centro tedesco aerospaziale di Berlino, lavora da tre anni al progetto Neo-Shield con l’obiettivo di iniziare una serie di test sperimentali a partire dal 2020 [... continua su Lettera 43].

giovedì, gennaio 26, 2012

IL FANTASMA DI BENNO OHNESORG

Il caso di Benno Ohnesorg è tornato di attualità sui giornali tedeschi, dopo le nuove rivelazioni dello Spiegel. Qui di seguito, il link a un articolo del luglio 2009 (Stasi e terrorismo) che ricostruisce la vicenda storica che segnò una svolta nella politica e società tedesca alla fine degli anni Sessanta.

L'EUROPA FANNULLONA

L'Europa resta il luogo migliore al mondo nel quale vivere. Ma questo primato è stato raggiunto con spese che molti dei suoi Stati non sono più in grado di permettersi. È la conclusione a cui sono giunti gli esperti della Banca mondiale, che hanno dato alle stampe un rapporto dal titolo chiaro: «Crescita dorata: come ripristinare lo splendore del modello economico europeo». Il problema è che gli europei lavorano poco, non solo rispetto ai cittadini delle economie emergenti, che corroborano la loro crescita tumultuosa grazie - tra le altre cose - a un'attività che non conosce limiti d'orario, ma anche a quelli di economie mature come gli Stati Uniti. L'articolo su Lettera 43.

LA LINEA INTRANSIGENTE FA BENE AI SONDAGGI

È nei sondaggi elettorali tedeschi che va individuata la caparbietà di Angela Merkel nel rifiutare un maggiore impegno della Germania, e dunque dei suoi contribuenti, nell’ammontare del volume da destinare al fondo salva Stati. Assieme alle pressioni del mondo industriale e dei sacerdoti della Bundesbank, è il feeling ritrovato con gli elettori a rafforzare la resistenza della cancelliera e degli uomini del suo governo [... continua su Lettera 43].

mercoledì, gennaio 25, 2012

IL BRACCIO DI FERRO SUL FONDO ESM

È in corso un vero e proprio braccio di ferro fra la Germania e la maggior parte degli altri Stati dell’Unione europea sulle misure per contrastare la crisi del debito che minaccia di far saltare la moneta unica. Man mano che i giorni passano e che da più governi europei vengono lanciate proposte concrete all’indirizzo della cancelleria di Berlino, il gran rifiuto di Angela Merkel appare sempre meno sostenibile [... continua su Lettera 43].

martedì, gennaio 24, 2012

ANTISEMITISMO DI RITORNO

La società tedesca sta allentando l’attenzione su un fenomeno che, a decenni di distanza dalla follia del nazismo, rimane un pericolo da non sottovalutare: l’antisemitismo. Il responso di un rapporto presentato da un gruppo di esperti indipendenti guidati dallo storico Peter Longerich, ha lanciato un nuovo allarme: «Il pensiero antisemita è diffuso in ampi strati della società e almeno il 20% della popolazione mantiene latenti pregiudizi contro gli ebrei» [... continua su Lettera 43].

lunedì, gennaio 23, 2012

CROAZIA, UN DESTINO EUROPEO

Senza fanfare e squilli di tromba, i croati hanno deciso di mettere il sigillo all’ingresso del loro Paese nell’Unione europea, votando in larga maggioranza a favore del referendum confermativo. I dati finali sono chiari: il 66% dei cittadini si è detto favorevole, il 33% contrario. Il risultato rappresenta il classico bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, sul quale è possibile avanzare interpretazioni differenti, a seconda del lato da cui lo si guarda [... continua su Lettera 43].

FONDO ESM, IL TETTO CONTESO

Confronto aperto in Germania dopo le indiscrezioni pubblicate dallo Spiegel sull’ipotesi che avrebbe avanzato Mario Monti, spalleggiato da Mario Draghi, di raddoppiare il volume del fondo salva Stati Esm, da 500 a 1.000 miliardi di euro. La Merkel è da sempre contraria e il governo, per bocca del ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble, ha questa mattina ribadito il rifiuto a qualsiasi aumento della dotazione prevista per il fondo. Ma nelle stesse file della Cdu, si fa spazio qualche autorevole posizione aperturista. Tutto sulla rassegna stampa di Lettera 43.

martedì, gennaio 10, 2012

SCORPACCIATA DI BUND, ANCHE SE NON RENDONO

Miracolo della crisi dell’euro: per la prima volta nella storia della Bundesrepublik, gli investitori che desiderano accaparrarsi i richiestissimi titoli di Stato tedeschi devono fare i conti con rendite negative. Di fatto, regalano denaro alla Germania che può così finanziare il proprio debito senza dover spendere un centesimo, anzi ricavandone addirittura qualcuno [... continua su Lettera43].

lunedì, gennaio 09, 2012

QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO DI SCHLOSS BELLEVUE

Un gioco di sponda che diventa di giorno in giorno sempre più rischioso sta coinvolgendo da settimane il presidente della Repubblica federale tedesca, accusato di aver ottenuto un prestito privato a tasso agevolato dall’imprenditore Egon Geerkens quando era alla guida del Land della Bassa Sassonia [... continua su Lettera43].