Sono stato ad Istanbul poco più di un anno fa. Ne ho ricavato un reportage per la rivista Ideazione. Ecco l'inizio: "Se non è un sogno da mille e una notte, poco ci manca. Vista dall’aereo che precipita nella notte stellata verso la pista dell’aeroporto Atatürk, Istanbul sembra una donna adagiata sulla riva del mare, con il vestito luccicante di strass, sensuale e viva come ce l’hanno raccontata per secoli i viaggiatori europei a caccia di emozioni esotiche. Dopo la lunga teoria di villaggetti appollaiati lungo la costa della Tracia, quasi all’improvviso, appare dall’eterna foschia del Bosforo l’immensa distesa di luci della seconda Roma..." Questo è il link per leggere l'intero servizio.