ALZAVANO IL FILO SPINATO. "Finii dalle parti dell'Alexanderplatz, a cercare invano, nel buio tra le macerie, l'ombra degli eroi romanzeschi di Döblin. Non c'erano più gli avventurosi straccioni e le birrerie dalle quali uscivano fumo di sigari e suoni di chitarre e di fisarmoniche, ma solo la composta tristezza di qualche passante, marito e moglie, coi vestitucci dozzinali, e un bambino, tra le braccia, addormentato. Quel paesaggio è profondamente mutato. Pochi giorni dopo, Ulbricht dava un ordine, e i Vopo piantavano i paletti e alzavano il filo spinato e le torrette di osservazione, muravano le finestre degli edifici sul confine, bloccavano ogni uscita. Cominciava da quel momento la vera storia della Repubblica Democratica".
Enzo Biagi, Germanie, 1976