LA STUPIDITA' DELL'OCCIDENTE. "L'esperienza ha insegnato all'intellettuale dell'Est a calcolare accuratamente ogni mossa vitale. Troppi ne ha visti cadere nell'abisso a causa di un solo passo falso, di un unico articolo troppo impulsivo. Se l'impero dovesse un giorno crollare, nel caos che ne seguirà sarà possibile cercare nuovi modi di sopravvivenza e di azione. Ma finché questo non avviene, bisogna lavorare con zelo per la vittoria dell'impero, pur continuando a coltivare dentro di sé la speranza che la stupidità dell'Occidente non sia poi così sconfinata come si suppone. Se gli occidentali capissero davvero il meccanismo della grande epoca staliniana e agissero di conseguenza! Tutto lascia credere che non capiscano. Ma chissà, forse capiranno".
Czeslaw Milosz, La mente prigioniera, 1953