Sotto i colpi dei casseurs (coglioni?) cadono i Lawrence d'Arabia di Francia, gli eroi fantoccio dell'antiamericanismo filo-saddamita, gli alfieri della grandeur a "les escargot" che fino a qualche tempo fa venivano osannati dagli stessi manifestanti che oggi vogliono dar loro il benservito per una leggina neppure troppo rivoluzionaria sulla flessibilità del mercato del lavoro giovanile. Monsieur Napoléon de Villepein e Hussein Chirac. Quando alla fine del corteo i pacifici studenti si sono dati il testimone con i casseurs organizzati è iniziata la sarabanda della libertà e della democrazia, con tanti giornalisti testimoni malmenati, scalciati e picchiati dalla meravigliosa gioventù francese. Allons enfant de la patrie...
Sulla questione francese un eccellente post di Phastidio.