mercoledì, aprile 26, 2006
Lo zoo di Zapatero
Il pianeta delle scimmie abita a Madrid e il regista del nuovo, paradossale e ridicolo film è il fantasmagorico José Luis Rodríguez Zapatero, quello che piace tanto ai radicali italiani. Ora Zap vuole introdurre una legge per equiparare i diritti delle scimmie a quelli degli umani. C'è da segnalare, però, la protesta di cani e gatti, che lamentano una maggiore vicinanza storica all'uomo, m olti di loro ne condividono le case, alcuni anche i letti. Protestano pure i cavalli, che vorrebbero essere ripagati della fatica di averci scarrozzato per secoli e secoli, e anche asini e renne hanno qualcosa da ridire. I cani da slitta avrebbero fondato una Lega Nord, lissù in Lapponia, e i delfini sostengono di capirci da sempre, unici fra gli animali d'acqua. I pappagalli dichiarano addirittura di parlare come noi e non vogliono esser da meno delle scimmie. Insomma, non se ne esce, e lo zoo di Zapatero sembra ogni giorno di più una gabbia di matti. C'è da divertirsi. Senonché, Enzo, che in quella gabbia ci vive ogni giorno, non si diverte mica.