Vuole unire il paese con la sopraffazione. E non spreca una parola una per il candidato sindaco di Milano del centrodestra, contestato e vilipeso da un gruppo di manifestanti. Romano Prodi manifesta il suo disprezzo istituzionale alla prima uscita pubblica da premier in pectore. Ma in pectore gli rimane solo l'inadeguatezza al ruolo che si appresta a ricoprire.
Update. Prodi dichiara che "è sbagliato fischiare i politici di centrodestra che sfilano per il 25 aprile". Un cuor di leone, prende di petto i maleducati contestatori della Moratti con parole di fuoco, da vero leader.