venerdì, aprile 28, 2006
Camera 3a votazione: giù giù giù
Caduta libera per il candidato dell'Unione Fausto Bertinotti. Scende sotto la soglia dei 300 voti, si ferma a 295. Nella prima ne aveva ottenuti 305, nella seconda 302. Adesso ancora dodici in meno. Forti dissensi a sinistra, specie fra i Ds. I voti a D'Alema sono saliti a quota 70 (c'è probabilmente anche qualche innesto dal centrodestra). Da domani (ore 9.30) si passa al voto a maggioranza assoluta, e dunque il centrosinistra si ricompatterà e troverà i 316 voti necessari ad eleggere Bertinotti. Ma nella "camera sicura" i dissensi si mostrano nella loro portata, favoriti dal fatto di non mettere in pericolo l'elezione del candidato prescelto. E tali dissensi mostrano quanto dura sarà la strada del governo Prodi una volta che avrà superato questi primi ostacoli (stanotte nel secondo voto ripetuto al Senato Marini Franco e non Francesco dovrebbe essere eletto). Poi dovrà affrontare i prossimi ostacoli, politici con i suoi, parlamentari con l'opposizione. Di fronte ai quali, le schermaglie di Camera e Senato di questa infausta giornata inaugurale, saranno giochi per ragazzini.