domenica, marzo 19, 2006
L'insostenibile complesso d'inferiorità
Sbandata nella corsa a sindaco di Roma del candidato della destra sociale Gianni Alemanno. Ieri (e oggi) ha dichiarato di "provare imbarazzo" per lo show di Berlusconi al convegno di Confindustria. Non vedo come potremo andare lontano con politici come Alemanno che grondano di complesso d'inferiorità di fronte ai poteri forti di cartone che occupano la scena dell'Italia del declino. C'è un pezzo di destra che scambia la determinazione a cambiare la gerarchia parassitaria di questo paese con l'irresponsabilità. Caro Alemanno, lasci alla sinistra la propaganda del Cavaliere disperato e non pensi di legittimarsi come governatore affidabile facendo il lacché di quattro poveracci che senza le prebende di Stato o i favori di Stato non avrebbero quelle banche, aziende, telecomunicazioni che oggi possiedono senza aver tirato fuori una lira dei loro soldi. E che, di prebende vivendo o meglio sopravvivendo, pensano di imbalsamare il paese così come è per sempre, con la santa alleanza con quelle altre sanguisughe statali che sono i sindacati. Purtroppo, per la carica di sindaco di Roma, da oggi per me rimangono Walter Veltroni (centrosinistra) e Mario Baccini (centrodestra), essendo disperso nell'anonimato un tale Antoniozzi che mi dicono essere candidato per conto di Forza Italia. Vedremo e valuteremo. Ma la destra torni a studiare e si ripresenti a settembre.