Phon van den Biesen, un avvocato olandese che rappresenta il governo della Bosnia Erzegovina, denuncia le reticenze del governo di Serbia e Montenegro sui massacri durante la guerra civile. E il negazionismo si estende anche all'eccidio di Srebrenica. Un pesante ostacolo sulla strada dell'integrazione nell'unione Europea. Intervista
sullo Spiegel (in inglese).