domenica, giugno 19, 2005

I paletti di Bossi tra Europa e partito unico

La Lega non ha bisogno del partito unico perché essa è il partito unico. Ritorno di Umberto Bossi sulla scena pubblica. Sul prato di Pontida, assieme a centomila militanti "verdi" tornati nel luogo storico della Lega solo per vedere lui, il leader, di nuovo su un palco, come ai vecchi tempi. Parla a fatica, l'Umberto, frasi brevi e rotte dall'emozione. Si commuove, quando parla dei leghisti che non ci sono più e avverte i suoi militanti che è un errore dimenticare chi ha dato tanto per la Padania. Un groppo in gola gli blocca le parole e tutti pensano che stia parlando di se stesso. Poi l'affondo politico. No al partito unico, almeno per la Lega. Ma l'alleanza con il partito unico, questa Bossi non l'ha esclusa affatto. Quanto all'Europa, il Senatùr conferma quel che già si sapeva sulla posizione del Carroccio: lo avevamo sempre detto che sarebbe fallita. Cronaca della giornata di Pontida da Rai.it, Corriere della Sera, Repubblica, Reuters.