domenica, giugno 05, 2005
Europa - Il misero dibattito italiano
Perché, in Italia, il dibattito sull'Europa deve sempre prendere la china del ridicolo? Davvero è impossibile, in questo paese, avviare una riflessione seria sul processo di integrazione, sulle sue battute d'arresto, sulla necessità di restituire a questo grande ideale un'anima e una passione? Davvero tutto deve oscillare tra le demagogie della Lega e le rigidità antidemocratiche degli euro-burocrati? Bene ha fatto Berlusconi a rimproverare i ministri leghisti, ai quali è fin troppo semplice rinfacciare passate cotte per l'euro (ricordate il leit motiv degli anni Novanta: l'euro al Nord e la lira al Sud per consentire ai "selvaggi" la svalutazione competitiva). Ma davvero da un uomo intelligente come l'ex commissario Mario Monti non ci si può attendere altro che una sterile conta ragionieristica sul dopo referendum?