sabato, giugno 04, 2005

Casa delle Libertà - Brutte storie

Fonte: Dagospia. Commento: senza parole.

BRUTTE STORIE/1.
Per vincere le prossime elezioni chi è sovrappeso si metta a dieta e i calvi si facciano un trapianto: è l'invito che Silvio Berlusconi rivolge ai deputati di Fi in un'assemblea del gruppo. Ma perdere peso è facile; più complicato trapiantarsi i capelli. Antonio Leone, deputato di Fi, irrimediabilmente calvo, scuote la testa, si tocca la 'pelata' e sconsolato dice al premier: "Io non so dove procurarmi i peli". E Berlusconi, serio, abbassando lo sguardo su Leone: "Ma prendili lassotto, vedrai che bei riccioli verranno fuori".

BRUTTE STORIE/2.
Gianfranco Fini dice no al partito unico, ma gli dà soldi. Nell'ultima ripartizione di fondi destinati a 'enti internazionalistici sottoposti alla vigilanza del ministero degli Affari esteri', il capo della Farnesina ha pensato bene di destinare 37.500 euro alla fondazione Liberal di Ferdinando Adornato, presidente forzista della commissione Cultura della Camera e ideatore del progetto sul partito unico del centro-destra. Nella discussione alla Camera e al Senato, più di qualche parlamentare ha manifestato 'stupore' per l'inclusione della creatura di Adornato nella lista di enti, come l'Istituto affari internazionali o l'Associazione dei Comuni e delle Regioni d'Europa che, al contrario di Liberal, da decenni lavorano nel campo della politica estera. Ma le proteste non sono servite a nulla: Fini ha voluto lo stesso staccare l'assegno.