Il premier filorusso Viktor Yanukovic ha aperto all'ipotesi di ripetizione delle elezioni presidenziali nelle due province orientali in cui l'opposizione ha denunciato brogli diffusi. "Se viene presa una decisione per ripetere il voto a Donetsk e Lugansk, inviterò gli abitanti di quelle province ad andare a votare", ha spiegato Yanukovic nel corso di un incontro con il presidente Leonid Kuchma. "Oggi non vi è alcuna base giuridica per dichiarare nullo il risultato delle elezioni" [Interfax-Ucraina].
I brogli denunciati dall'opposizione non sono però confinati nelle sole regioni orientali. Una ripetizione del voto in queste sole zone, mobilitate a favore del leader filo-russo, rischia dunque di configurarsi come un maldestro tentativo di risolvere la crisi con un colpo di mano. C'è il sospetto che l'apparato, in Ucraina, abbia deciso di giocare con mano pesante.