Mentre a Kiev i supporter di Yushchenko inneggiano all'annullamento del voto contestato e sventolano i loro vessilli arancioni, nelle marche orientali del paese si manifesta per i motivi opposti. Quasi due milioni e mezzo di persone, più della metà della popolazione di Donetsk, sono scesi in piazza nella regione per condannare il "terrorismo politico" dei sostenitori di Viktor Yushchenko. Nella città natale di Viktor Yanukovich, 700 chilometri a est di Kiev, più di 200.000 manifestanti hanno espresso il loro appoggio allo svolgimento di un referendum, per sottrarsi al controllo del potere centrale. Sarà una lunga e drammatica marcia quella verso la ripetizione del ballottaggio.