In una conferenza stampa al Dipartimento di Stato, il segretario di Stato americano Colin Powell ha annunciato che per gli Stati Uniti i risultati delle presidenziali in Ucraina non possono essere accettati "come legittimi". Il capo della diplomazia Usa ha minacciato i leader di Kiev di pesanti "conseguenze" se non interverranno nella vicenda e ha indicato che non sono stati rispettati "gli standard internazionali" e non sono state fatte inchieste "sulle accuse di frode e di abusi", formulate dagli osservatori internazionali. Il segretario di Stato auspica "una revisione completa" del processo elettorale.