Due giorni italiana sulle frequenze radio di Deutschlandfunk. Questa sera, alle 19.15, è di scena la politica. Si parla del successo delle liste regionali, forse come reazione allo spaesamento causato dalla globalizzazione. Fenomeno comune in tutte le democrazie occidentali, sostiene la trasmissione, ma che in Italia sembra trovare un terreno ancor più fertile. L'attuale governo di centrodestra non avrebbe la maggioranza senza l'apporto di due formazioni territoriali. Nota è la forza della Lega Nord. Meno conosciuto (e poco studiato) il fenomeno siciliano del Movimento per le autonmie (Mpa). Due forze differenti che interpretano sentimenti contrastanti: l'angoscia del nord e il bisogno del sud. Visti dall'ottica tedesca.
Domani alle 11.05 si parla invece di storia. L'8 settembre 1944, l'implosione della nazione, la resistenza partigiana contro le truppe naziste e i fedeli del fascismo che si trascinò fino al 1945 e oltre in una cruenta resa dei conti che ha proiettato ombre e conseguenze sino ai giorni nostri. Il reportage è di Karl Hoffmann.
Chi conosce il tedesco ed è interessato all'argomento, può seguire via web le trasmissioni in diretta collegandosi qui. Per chi invece il tedesco non lo mastica, consiglio questo articolo da Limes che mi è capitato di leggere qualche giorno fa. L'autore è il professor Virgilio Ilari: una bella sorpresa ritrovarlo e avere l'opportunità di tornare a leggerlo.