lunedì, gennaio 16, 2006

Che mondo farà?

Quattro segnalazioni, oggi, che aiutano ad analizzare e provare a interpretare i tempi che verranno. Molti cambiamenti stanno avvenendo sullo scenario internazionale e il rischio del nostro paese è quello di affezionarsi per i prossimi mesi al proprio ombelico elettorale. Se questo è inevitabile per la classe politica e per i media, qui cercheremo di tanto in tanto di farvi sollevare lo sguardo oltre le Alpi. Perché quando torneremo a farlo tutti insieme, lo scenario potrebbe essere molto diverso da come lo avevamo lasciato.

Per facilitare l'inizio, tre articoli in lingua italiana e uno in lingua inglese. Gianni Riotta (ruolo dell'Europa) dal Corriere della Sera, Maurizio Stefanini (svolte sudamericana) e Giuseppe Mancini (alternativa asiatica) da Emporion, John C. Hulsman e Nile Gardiner (rapporti Usa-Germania) da Heritage Foundation.