mercoledì, ottobre 24, 2007
Kaczynski, la questione del veto presidenziale
Nella formazione del nuovo governo polacco si inserisce una questione piuttosto interessante, quella del veto che il presidente della Repubblica può opporre alle proposte parlamentari. Per superarlo, occorre una maggioranza qualificata, dei due terzi. E siccome Lech Kaczynski ha dichiarato di voler fare un uso intenso del veto, ecco che spunta l'ipotesi di un governo di larghe intese che metta assieme Piattaforma Civica di Donal Tusk, il partito contadino e il blocco socialdemocratico che riunisce diverse formazioni politiche, dai postcomunisti dell'ex presidente Kwasniewski ai liberali di sinistra guidati dal dissidente di Solidarnosc, lo storico ed europarlamentare Borislaw Geremek. Appunto, per superare lo scoglio del veto presidenziale. Come scritto ieri, l'era Kaczynski non è affatto finita e il futuro nuovo premier Tusk dovrà essere molto abile a districarsi nei primi mesi di lavoro. Ovviamente, qui si fa il tifo per lui.