sabato, marzo 03, 2007

Le notti di Copenhagen

Violenza urbana, disagio metropolitano, ribellione esistenziale, teppismo politico, nichilismo giovanile, protesta antiautoritaria: chiamatela come volete. Dopo le banlieu di Parigi, la battaglia arriva nel centro della tranquilla Copenhagen. Scontri, assalti, incendi, guerriglia. Il caso è un centro sociale sgombrato dalla polizia. Era occupato abusivamente dagli anni Ottanta, adesso il comune l'ha venduto a una comunità cristiana. Per questo le notti di Copenhagen ora sono illuminate dai bagliori dei fuochi. E secondo la polizia, la situazione è destinata a complicarsi nelle prossime notti. Notti calde, lassù nel Nord Europa.