"Il Centro, quel Grande Centro che aveva dominato la prima Repubblica, dispensando feudi e prebende, non esiste più. O meglio, esiste ancora sulla carta e nei sogni di Segni e Martinazzoli, nelle pietanze di Spadolini e nei giochetti di Giuliano Amato, esiste ancora nelle schede e, talvolta, nelle preghiere di un episcopato che non segue le indicazioni di Wojtyla. Camillo Ruini, presidente della Cei, ora et labora, ma non fa miracoli. Né può farli. La resurrezione è opera divina, e qui si tratta di Cesare, di un pessimo Cesare".
Adolfo Urso, L'Italia settimanale, 10 novembre 1993