Vince la destra liberale in Estonia, probabilmente il paese di maggior successo fra quelli entrati nell'Unione Europea con l'allargamento del 2004. Una rapida transizione non priva di lacrime e sangue dopo la fine del comunismo, riforma totale del sistema economico, libero mercato, legami economici internazionali con gli stati scandinavi nel nome della rinascita dell'Europa baltica. Così l'Estonia ha costruito il suo miracolo economico, mettendosi alla testa delle cosiddette tigri baltiche. Un miracolo fatto di imprenditoria forte soprattutto nei nuovi settori tecnologici. In questa tornata elettorale si poteva votare comodamente da casa, via Internet: è stata la prima volta in Europa. Così non sorprende la conferma al governo della destra liberale, cui si devono i risultati straordinari conseguiti negli ultimi tre lustri.
Qui un mio articolo scritto nel 1996, pubblicato su Ideazione nel '97: si vedeva che l'Estonia prometteva bene.