domenica, novembre 26, 2006
Berlusconi, malore e ripresa
Sta meglio Silvio Berlusconi, colto da malore durante l'intervento a Montecatini, nel momento conclusivo del convegno nazionale dei Circoli dei Giovani organizzato da Marcello Dell'Utri. Il presidente di Forza Italia si è accasciato sul palco durante il discorso, sorretto dalle braccia del suo medico personale Umberto Scapagnini e poi da quelle degli uomini della sua scorta. Calo pressorio, è il responso ufficiale di Scapagnini. Colpa della tensione, del caldo e di una condizione fisica ancora convalescente dopo una settimana di impegno svolta ad Arcore e non a Roma. A Montecatini, dopo alcuni minuti di preoccupazione, Silvio Berlusconi ha ripreso colore: si è alzato ed è uscito a piedi senza utilizzare le autoambulanze che, nel frattempo, erano arrivate. In elicottero sta rientrando ad Arcore. L'impegno verso il partito unitario del centrodestra, il ringiovamento di Forza Italia e il rafforzamento della sua struttura di direzione politica, sono stati i punti essenziali del suo discorso. Ha parlato di eredità da lasciare, Berlusconi, proprio nel momento in cui è stato colto dal malore: la sua presenza sarà necessaria nel lavoro di costruzione della nuova forza politica che potrebbe avvenire "dal basso", cioè attraverso lo sviluppo di organizzazioni anche trasversali tipo i circoli, piuttosto che "dall'alto", attraverso l'accordo delle burocrazie dei partiti.