Prendiamo Repubblica, così non siamo di parte. Dilettantismo è la critica più indulgente che il quotidiano di De Benedetti rivolge a Romano Prodi nella vicenda di Telecom e di Tronchetti Provera. Un brutto colpo, comunque, per l'immagine del governo italiano, anche qui all'estero dove pure Prodi ha goduto di una robusta luna di miele. A noi, di quel commento di Repubblica, preme segnalare questo punto, che riteniamo centrale nel modo in cui l'esecutivo di Prodi s'è approcciato all'amministrazione della cosa pubblica: "Sarebbe bene che la politica si assumesse sempre e fino in fondo le sue responsabilità pubbliche, togliendo la parola a consiglieri privati che non sono soggetti al controllo del Parlamento: e possono tutt'al più sussurrare la loro sapienza tecnica nelle orecchie dei governanti, a cui soli toccano le decisioni e la pubblica rappresentanza dell'esecutivo. Guai a lasciar crescere un sottogoverno dei consiglieri, irresponsabile anche rispetto alla politica, che finirebbe per imprigionare lo stesso Premier in un circolo non vizioso ma certo ristretto, senza un vero confronto delle idee". Sulle infornate di "esperti" provenienti dai più diversi uffici studi sparsi per l'Italia nelle strutture ministeriali abbiamo scritto all'inizio della legislatura (con aggravio di costi per consulenze profumate e non sempre giustificate). L'obiettivo era di creare una super-struttura tecnocratica sul modello della Commissione Europea che viaggiasse all'unisono con le direttive dettate da premier e ministri. Come si vede, però, dove la democrazia non è ancora sublimata dalla tecnocrazia come nelle asettiche stanze dell'Ue, queste scorciatoie portano più verso il Sud America che verso Bruxelles.
ps. casomai fosse necessario rimarcarlo, il tentativo di Repubblica di addossare tutta la colpa al consigliere di Prodi Rovati, come se quest'ultimo potesse davvero muoversi senza consultarsi con il presidente del Consiglio, è patetico. Come patetica, bisogna dirlo, è la figura di un capitalista come Tronchetti Provera. Patetico, in realtà, è ormai da tempo il nostro paese. Un link al post di Phastidio.