venerdì, luglio 11, 2008
Sinistra sperduta
Da qualche parte la sinistra italiana dovrà pur ripartire. Il colloquio di Massimo D'Alema con il Foglio traccia come sempre qualche spunto interessante, vista anche la paralisi veltroniana che lascia spazio da un lato al radicalismo populista dei nuovi girotondini (negli anni Settanta la sinistra extraparlamentare lanciava molotov, oggi lancia volgarità dai palchi, è comunque un passo avanti), dall'altro alla macelleria legislativa che il centrodestra sta eseguendo su una materia delicata come quella della giustizia. Peccato che lo stesso D'Alema poi si perda, una volta giunto al governo, fra difficoltà e merchant bank. Il convegno della prossima settimana della sua fondazione sul sistema elettorale tedesco mi pare comunque interessante. Se avrò tempo ci darò un'occhiata anche a distanza.