Mi è stato chiesto di scrivere qualcosa di buono sull'Italia, visto che in questi ultimi giorni sono stato un po' caustico. Allora mi è venuto in mente che, qualche ora fa, il nostro paese ha vissuto, un po' in sordina, un anniversario tragico. Ma pensando a quella persona, a quel giudice, mi sono venuti pensieri belli sull'Italia. Non so se di speranza per il futuro, ma insomma, qualcuno per il quale è valsa la pena scrivere e lavorare in Italia c'è stato.
"Ci sono stati uomini che passo dopo passo hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno con dedizione contro un'istituzione organizzata. Cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro? E' nostra... la libertà di dire che gli occhi sono fatti per guardare la bocca per parlare le orecchie ascoltano... Non solo musica non solo musica, la testa si gira e aggiusta la mira ragiona. A volte condanna a volte perdona. Semplicemente. Pensa"