sabato, giugno 10, 2006
Iraq, le ragioni di una missione
Una differenza tra la decisione del governo Berlusconi di ritirare le truppe dall'Iraq entro la fine del 2006 e quella del governo Prodi di farlo entro il settembre 2006 c'è, e non sta nei mesi di anticipo e nell'accelerazione che il ministro D'Alema ha voluto dare. La differenza sta nella valutazione di quella missione, e non è da poco. Per Berlusconi, con tutti i limiti, con tutti gli errori, la missione italiana è stata utile e opportuna. Per Prodi quella missione è stata un errore e l'Italia non avrebbe dovuto farla. Sulla questione un commento di Angelo Panebianco dal Corriere della Sera e un'analisi a quattro mani (Mauro Gilli e Daniele Sfregola) da Ideazione.