Quelle poche volte che non s'incrocia l'intervista a Luciano Violante, Radio Radicale ci insegue con l'ultima, mirabolante iniziativa di Daniele Capezzone, da poco insediato alla guida della commissione Attività Produttive della Camera. Un appello giavazziano con una lista di adesioni (per ora un migliaio, neppure tanto). Il punto non è il numero esiguo di firmatari e neppure il contenuto dell'appello, per molti versi condivisibile. Il punto è che per fare un appello e raccogliere le firme non c'è bisogno di insediarsi alla guida di una commissione parlamentare. Lì bisogna fare. Agire. Produrre. Assieme alla maggioranza alla quale ci si è legati e della quale, evidentemente, si condividono le linee guida. Fatti non parole. Altrimenti è tutta fuffa.
ps. Tra gli aderenti all'appello: Follini, Tabacci, Messa...