mercoledì, novembre 05, 2008
Americana / 17. Letture italiane
Breve rassegna italiana, dai giornali e dal web, sul voto negli Stati Uniti d'America. Come sempre, ho scelto i commenti che mi sono sembrati più originali o quelli che raccontano aspetti della società americana utili a comprendere quanto è accaduto questa notte (qualche articolo, lo capirete leggendo, è stato scritto prima di conoscere il risultato). Un particolare interesse - dato il taglio di Walking Class - è riservato alle questioni di politica internazionale che il nuovo presidente si troverà ad affrontare. Per leggere invece la mia opinione, dovrete aspettare domani quando verrà pubblicato l'articolo scritto oggi. Correttezza verso il quotidiano che ha accettato di ospitare la mia opinione, gioie e dolori dello sfasamento temporale fra web e carta stampata.
Barack eletto presidente si rivolge all'America
di Maurizio Molinari, La Stampa
La campagna perfetta
Christian Rocca, Il Foglio
Rilancio del multilateralismo e ritorno dei trattati
Silvio Fagiolo, il Sole 24 Ore
Le facili illusioni della sinistra internazionale
Andrea Gilli, Epistemes
Obama e la Russia
Stefano Grazioli, Poganka
L'America è un luogo dove tutto è possibile
Barack Obama, discorso d'insediamento (in italiano)
Il sogno e la vita
di Massimo Gaggi, Corriere della Sera
Una notte a Kingman in Arizona, ascoltando la globalizzazione in America
Andrea Romano, il Riformista
La vera sciagura saranno gli obamiani italici
Lanfranco Pace, il Foglio