Nell’esplosione di violenza delle banlieues molti analisti hanno letto il fallimento del modello d’integrazione francese. Per il filosofo André Glucksmann, invece, l’ira dei giovani delle periferie è l’indice di un’integrazione perfettamente compiuta: gli incendiari sono integrati, ma in un Paese violento, attraversato da venti d’odio e dominato dalla logica dei rapporti di forza.
Analisi controcorrente del filosofo francese sul Corriere della Sera.