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Per la Germania è stata una giornata storica. Dopo due mesi di trattative, Angela Merkel è stata votata dal Bundestag e ha giurato sulla Costituzione. E' la prima cancelliera della storia tedesca, la prima politica proveniente dalla vecchia DDR, la più giovane di tutti i cancellieri. Un record dietro l'altro. Di fronte a sé un compito difficile, quello di rimettere in ordine i conti, proseguire e accentuare le riforme economiche e sociali, convincere i suoi elettori della necessità di razionalizzare lo Stato sociale per renderlo compatibile ai tempi della concorrenza globale e dello squilibrio demografico. A sostenerla una coalizione tutta da scoprire nella sua solidità e nella sua compattezza. Due partiti che si sono combattuti sino all'ultimo, sono oggi insieme in una Grosse Koalition che rende scettici tutti i commentatori stranieri. Lei, Angela Merkel, getta sul tavolo la sua laboriosità e la sua tenacia, la stessa che l'ha condotta dalla delusione elettorale per un successo sfumato alla guida della principale nazione d'Europa. Buona fortuna, Angie.
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il giuramento di Angela Merkel (da ARD). Il commento di
Henry Kissinger dal Washington Post
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