lunedì, agosto 08, 2005
Tagesbuch/33 - Erfurt
I tram scivolano nel mezzo della strada, come in quasi tutte le città dell'est. Un retaggio dell'Europa comunista, quasi un certificato di comunismo doc. Mentre da noi in Occidente, a seguito del boom economico degli anni Cinquanta-Sessanta, vennero smantellate strade ferrate e fili elettrici per far spazio ad autobus su gomma e a benzina, da loro che il boom non c'è mai stato avevano rilucidato le vecchie rotaie. Il risultato è che oggi, con l'inquinamento cittadino così alto, i tram sono tornati di moda anche da noi (con grande dispendio di soldi per ripristinare binari e sedi protette) e loro se li ritrovano già fatti. Basta solo sostituire le vecchie carrozze dell'epoca sovietica con quelle moderne di oggi. In Germania l'hanno fatto. Per cui ad Erfurt (come a Lipsia, a Berlino Est, a Dresda) fate attenzione quando vi muovete per strada perché finire sotto un tram è molto più facile di quanto sembri. Erfurt è bellissima e chiunque mediti di venire in Turingia non perda questa città. Il centro storico è stato sapientemente ristrutturato dopo il crollo del vecchio regime e strade, piazze e palazzi hanno ripreso l'antico splendore. I colori sono bellissimi, il Duomo, che fu uno dei centri della Riforma di Lutero, lascia senza fiato. Merita una visita anche il Rathaus, il municipio, un palazzotto splendido che contiene quadri e statue che descrivono l'epopea luterana. Perdetevi nelle viuzze dell'Altstadt. Nascondetevi nelle gallerie o sotto i portici delle piazze. Infilatevi nelle tante chiese cittadine. E non dimenticate di assaggiare il Türinger Wurst.