domenica, febbraio 11, 2007
Kossovo in bilico tra speranza e violenza
Avrà vita difficile il piano Onu per il Kossovo, che porta il nome del negoziatore (ed ex presidente) finlandese Martti Ahtisaari, nonostante l'appoggio di Stati Uniti ed Europa. Si temevano le reazioni della parte serba e invece sono arrivate quelle degli albanesi. E sono state reazioni violente. Cortei, manifestazioni, proteste fino agli scontri con la polizia dell'Onu che hanno lasciato due morti sul selciato. Entra in una fase delicata la vicenda kossovara, in bilico tra soluzione di pace e ritorno a un conflitto interetnico che riporterebbe le lancette dell'orologio balcanico ai tragici anni Novanta. Una prospettiva, quest'ultima, che sarebbe esiziale per le speranze di avvicinamento a Bruxelles di Serbia e Albania e, di conseguenza, anche per gli interessi nazionali italiani. Come approfondimento, segnaliamo il quaderno speciale di Limes, Kossovo Stato delle mafie, qui presentato su Repubblica tv e il dossier di Ideazione (Kossovo il rompicapo balcanico, dicembre 2004) con cinque articoli-reportage realizzati da Alessandro Gisotti.