Dopo le elezioni di settembre, il sindaco di Berlino Klaus Wowereit sembrava lanciato verso il proscenio della politica nazionale. Invece, prima la decisione di snobbare i Verdi per replicare la maggioranza con i neo-comunisti, poi le incertezze dell'avvio del suo secondo mandato, ne hanno
incrinato credibilità e popolarità. Oggi Wowereit è alla ricerca di se stesso, delle sue ambizioni e del consenso perduto. Le settimane della Berlinale faranno al suo caso: ma questa volta non basterà un po' di festoso presenzialismo.