mercoledì, gennaio 31, 2007
Sei Nazioni: noi speriamo che ce la caviamo
Parentesi sportiva per la partenza del Sei Nazioni di rugby. Nonostante i miglioramenti degli ultimi anni, l'Italia resta il fanalino di coda di questa affascinante competizione rugbystica europea. Ogni anno lottiamo per evitare il cucchiaio di legno, consegnato alla squadra che subisce l'umiliante cappotto: nessuna vittoria nelle cinque partite in programma. Tuttavia, l'atmosfera che si respira ad ogni match è straordinaria. La nazionale italiana gioca quasi sempre a Roma, allo stadio Flaminio, i cui 22mila posti a sedere diventano, di stagione in stagione, sempre più miseri. Si parte il prossimo sabato e gli azzurri si trovano di fronte subito un avversario proibitivo, la Francia. Al Flaminio c'è già il tutto esaurito. Non resta che bordeggiare lo stadio e infilarsi nel pub fuori allo stadio per giocare il nostro personale terzo tempo.