Quando il loro presidente onorario sedeva sullo scranno più prestigioso del Senato e incontrava i ministri turchi, erano
a favore dell'ingresso della Turchia nella Ue e ricchi di voglia di discutere e capire. Ora che si sono arruolati nella crociata contro il meticciato
arretrano dietro un muro di paure, non vogliono più sapere e non intendono più capire e si schiacciano su posizioni leghiste. Questa volta siamo
da questa parte. E
da questa. E
da questa. E
da questa.