"[...] Ma gli abbracci all'amico Vladimir, l'illusione d'una Russia intenzionata ad una sempre maggiore integrazione negli organismi occidentali, appartiene ormai al passato. Gli umori sono cambiati in Occidente, dove d'ora in poi nessuno fingerà di non vedere l'involuzione autoritaria del sistema politico russo; e sono cambiati in Russia, dove uomini assai vicini a Putin già accusano apertamente i servizi segreti americani d'aver finanziato e montato la protesta di massa a Kiev [...]".
E' un estratto della bella analisi di Sandro Viola pubblicata oggi su Repubblica che mette a fuoco le conseguenze della crisi ucraina nei rapporti tra Stati Uniti ed Europa da un lato, Russia dall'altro. E la preoccupazione crescente a Mosca che la rivolta della vicina Kiev possa superare il confine e tracimare anche in Russia. Ecco, in versione pdf, l'intero articolo.