martedì, giugno 01, 2010
Una crisi politica nel cuore dell'Europa
È un lunedì di fine maggio freddo e grigio a Berlino, quando il presidente della Bundesrepublik Horst Köhler si presenta in una sala della sua residenza dello Schloss Bellevue con la moglie al fianco, e con voce commossa e solenne annuncia una decisione sorprendente: «Vi rendo noto le mie dimissioni dal ruolo di presidente della Repubblica federale con effetto immediato». È un fulmine a ciel sereno, sebbene il presidente sia stato per molti giorni al centro delle critiche per le sue dichiarazioni sull’impegno delle truppe tedesche in Afganistan [... continua su East Side Report].