domenica, luglio 08, 2007

Da Wiesbaden a Budapest (via Sandrino)

Da un paio di giorni giravo attorno a questa notizia. Stretto tra una corrispondenza e l'altra, il tempo è passato, e la vicenda aveva avuto comunque una certa notorietà anche in Italia, grazie soprattutto all'articolo di Maria Laura Rodotà sul Corriere. Poi ho incrociato il blog di Sandrino, che scrive da Stoccarda (da dove scrivono anche lei e lui) e allora ho pensato che la notizia meritava una ripresa e soprattutto meritava un commento così. Anche perché, pochi giorni dopo, e pochi chilometri più ad Est, un'altra destra che faremo bene ormai a prendere sul serio e a non sottovalutare, si comportava così.