Tony Blair è in Vaticano per una visita da Benedetto XVI. Pare sia in procinto di convertirsi al cattolicesimo, un percorso al quale avrebbe contribuito in maniera decisiva la moglie, cattolica praticante sin dai tempi dell'Università. Nel colloquio con il Pontefice si parlerà infatti di battesimo e comunione. La conversione, tuttavia, avverrà solo dopo che Blair avrà ceduto ruolo e poteri di premier a Gordon Brown.
I cattolicissimi gemelli Kaczynski, invece, sembrano aver dimenticato il precetto cattolico di porgere l'altra guancia e hanno condotto una trattativa senza cedimenti nel vertice europeo di Bruxelles. Chi aveva sperato in una versione ecumenica dei due gemelli aveva fatto male i propri calcoli. I due hanno cavalcato sino all'ultimo la protesta euroscettica contro l'Unione Europea, anche se strumentalmente, solo con l'intento di prolungare il più a lungo possibile il potere di veto sulle decisioni del Consiglio.
Divertente dunque il commento odierno del quotidiano di sinistra berlinese Tageszeitung (TAZ) che nomina Tony Blair miglior cattolico della settimana e i gemelli Kaczynski migliori protestanti.