martedì, luglio 25, 2006

Si dicevano fieri

"Hezbollah, fermate questo modo vigliacco di mischiarvi a donne e bambini": è questo il messaggio sull'uso di scudi umani da parte del movimento sciita che arriva dal sottosegretario generale per le emergenze umanitarie dell'Onu, Jan Egeland. "Ho sentito che gli Hezbollah si dicevano fieri di aver perso pochi guerrieri e che le vittime erano per lo più civili", ha affermato Egeland, "non penso che si possa essere fieri di avere più donne e bambini uccisi che uomini". Il rappresentante Onu aveva criticato anche gli "orribili" attacchi israeliani in Libano. (Fonte Repubblica.it)