sabato, gennaio 29, 2005

Iraq - Pre-election day

IL GIORNO PRIMA
Giornata densa di attese e di preoccupazioni in Iraq. Da un lato i timori di attacchi terroristici per scoraggiare il più possibile i cittadini iracheni dal recarsi ai seggi. Fortissime misure di sicurezza a Baghdad e nelle principali città del paese. Nonostante la presenza di poliziotti e militari, la paura di attentati attenuerà l'afflusso degli elettori: è l'opinione del presidente ad interim Allawi.

RAZZI CONTRO L'AMBASCIATA USA A BAGHDAD
Attaccata con due razzi l'ambasciata americana a Baghdad. Bilancio: due morti e sei feriti. Ventiquattro il totale delle vittime di oggi, vigilia di voto. I terroristi hanno intensificato le azioni criminali, attaccando anche numerosi seggi elettorali.

LA FORZA DELLA DEMOCRAZIA
Ampi servizi sulle reti all-news internazionali. Servizi sulla BBC da Bassora e dalla Siria. Nella città meridionale dell'Iraq, basso il rischio di attentati e scarsa l'attività dei terroristi. Si parla solo del voto di domani e la popolazione appare molto eccitata da questa prima volta. L'Iraq libero dalla morsa del terrorismo vuole mettere alla prova la fragile democrazia irachena e porre il primo mattone della costruzione di uno Stato libero e indipendente. L'inviato della BBC da Damasco, invece, racconta le preoccupazioni del regime siriano per il voto di domani. La popolazione si accorge che al di là del confine qualcosa di grandioso sta accadendo e comincia a discutere anche apertamente della necessità di riforme in Siria.

LO SPECIALE DELLA BBC
Ottimo lo speciale on-line della BBC sul voto iracheno. Analisi, reportage, descrizione dei partiti e dei candidati in concorrenza, commenti sul futuro, fotografie, mappe interattive, servizi tv, archivio su tutta la vicenda irachena. Merita davvero una lunga visita [Link].