Continuiamo la pubblicazione dei links agli articoli e commenti raccolti su stampa internazionale e blog che ci paiono più rilevanti per comprendere le vicende legate alla guerra nel Caucaso. Si tratta di opinioni a volte anche completamente divergenti, in modo che sia il lettore di questo blog a formarsi una sua opinione. Su un punto convergono però tutte le analisi di questi giorni: la guerra nel Caucaso rappresenta un punto di svolta nella politica internazionale, forse addirittura paragonabile agli avvenimenti del 1989 nell'Europa centro-orientale. La faglia interessata è sempre quella euro-asiatica. Gli eventi di oggi rappresentano un'onda di ritorno di quel sommovimento, anche se gli addendi sono cambiati e leggere la somma con le formule algebriche della guerra fredda può risultare improprio, quando non controproducente.
La lezione di Putin alla Casa Bianca
di Lucio Caracciolo, la Repubblica
Vladimir Putin's mastery checkmates the West
di Michael Binyon, The Times
(traduzione italiana su Mirumir)
Saakachvili a mis en péril les rêves d'Occident des Géorgiens
di Laure Mandeville, Le Figaro
Die russische Revolte
di Gerhard Spörl, Der Spiegel
Tra retorica e realtà
di Stefano Grazioli, Poganka
Estonia's President Says Georgia Crisis Has Changed Everything
intervista a Toomas Hendrik, RFE/RL
Pushing Russia’s Buttons
di Michael Hirsh, Newsweek
Tempo di bilanci
di Franco Venturini, Corriere della Sera
La solita America, per fortuna
Redazionale, Il Foglio
Schatten auf Russland
intervista con Eduard Schevardnaze, Rheinischer Merkur
Politik im Südkaukasus
di Uwe Halbach, Stiftung Wissenschaft und Politik (SWP)
Europe Split up over Georgia
di Gennady Sysoyev, Kommersant
Russia May Focus on Pro-U.S. Ukraine After Georgia
di Henri Meyer, Bloomberg (via Unian)