Terrorismo psicologico, nella reunion del Foglio (oggi affidata alla bella penna di Annalena Benini). "Esce ancora Ideazione?" si chiede il buon Giuliano. "Sì, online", risponde un reunionista. "Pensa quando si dirà di noi: ma il Foglio esce ancora? Sì, online". Annalena scrive che si ride soffrendo. Ideazione e il Foglio hanno un lungo percorso parallelo. Scrivono di cultura politica e di esteri più della media dei giornali italiani. Sono nati sulle sponde della prima rivoluzione berlusconiana, ma ne hanno rappresentato la fronda più irriverente. Le critiche più feroci sono sempre venute dai saggi del bimestrale o dai corsivi del quotidiano ferrariano. Poi, al dunque, pesata l'altra sponda, nessuno ha mai mancato il patto d'onore con i propri lettori. E anche oggi, nella tarda primavera berlusconiana, chi volesse legger qualcosa che sia lontano dall'agiografia popolibertista, si deve rivolgere al Foglio. Su carta. O a Ideazione. Adesso online.
Il finanziamento pubblico fa la differenza. Noi non ne abbiamo mai usufruito. E "fabbricare" una rivista quando chi potrebbe finanziarla preferisce investire nell'ennesima tv, può risultare un po' frustrante. Ma siccome le idee da lanciare e le notizie da raccontare non ci mancavano, abbiamo deciso di far economia, risparmiare sulla carta e di puntare su quello che avevamo inventato già dal 2000, un vero giornale online. Trasferitici esclusivamente sul web, abbiamo scoperto cose strane. Ad esempio, che rispetto alla carta stampata la considerzione dei colleghi non è (ancora) la stessa, ma i lettori sono molti di più. Ma d'altronde, non siete stati voi, voi del Foglio, a non sfanculare il Grillo del V2Day in nome dell'eccessiva autoreferenzialità dei giornalisti?
Ideazione è nata nel 1994. Il Foglio nel 1996. Ideazione ha inaugurato sul suo sito web la prima edizione di una testata originale online nel 2000. Il Foglio ha trasformato il suo sito in un'entità vivente nel 2008. Chissà. E poi magari sul web si ride e neppure si soffre.