lunedì, gennaio 28, 2008
Toh, anche la Germania può essere ingovernabile
Berlino. La Germania corre ma la sua politica è in stallo. Lo conferma il voto in Assia di ieri. C’è chi ha vinto e chi ha perso, chi ha festeggiato magari un po’ troppo in anticipo e chi si è cosparso il capo di cenere. Ma alla fine, quando il risultato delle schede elettorali ha corretto di qualche punto percentuale quello degli exit poll, ciò che è emersa è una sensazione d’ingovernabilità. La piazza di Wiesbaden appare una landa disordinata, un luogo nel quale si sono consumate, in un’altalena di notizie ed emozioni, gioia, grida, pugni in aria, brindisi, lacrime, rimpianti e alla fine, quando tutto è davvero finito, quel che è rimasta è una distesa di bicchieri di plastica vuoti, di spazzatura da ripulire al più presto, in attesa che la politica sappia trovare soluzioni inedite a un’impasse tanto annunciata quanto esorcizzata [... continua su Ideazione].