Viaggio sulle orme del Papa. Giro turistico nell'Alpenland, la regione montuosa della splendida Baviera che ha dato i natali a Benedetto XVI. Si parte, manco a dirlo, da Marktl am Inn. Walking Class, fra qualche settimana, vi farà un reportage.
Per il momento, solo tour virtuali. Ad esempio proprio nella città natale, oppure nella vicina (e più grande) Altötting, cittadina di 13mila abitanti e cuore cattolico della Baviera. Intanto c'è chi, come Antonio Leoni, in quelle zone c'è già stato e le racconta in un bel reportage dalla provincia di Passau riportato dal quotidiano di Cremona Il Vascello (per leggerlo bisogna andare giù nella pagina aperta, superando la cronaca da San Pietro dell'elezione di Benedetto XVI.
Problemi di alloggio? Non è certo periodo di pienone, in Baviera, ma se volete stare tranquilli affidatevi a questo sito per le prenotazioni alberghiere e a quest'altro se preferite una camera in affitto a Monaco.
Il nuovo Papa ha l'Europa nel cuore. Il fiume che bagna la sua città natale, il verde Inn, è uno dei maggiori affluenti del Danubio, la spina dorsale fluviale del Vecchio Continente. Il Danubio parla d'Europa nel suo lento fluire, collega il centro con l'Est, riannoda Stati e paesi lacerati per decenni dalla cortina di ferro e prima ancora da guerre interminabili (link 1, link 2). Si può arricchire il viaggio nell'Alpenland ratzingeriana con un bel percorso cicloturistico lungo il Danubio tedesco.
Se la pigrizia impedisce il cicloturismo, chi non ha l'automobile può muoversi utilizzando l'efficiente ferrovia tedesca, che in Baviera si contorna di splendidi paesaggi alpini. Sul sito della Deutsche Bahn potete divertirvi con l'orario ferroviario ufficiale: i treni spaccano il secondo e se si ritarda di un minuto, dall'altoparlante vi chiedono pure scusa.