martedì, febbraio 03, 2009

L'eretico del Novecento

(fotowalkingclass)

Potenza delle polemiche giornalistiche. A farsi un giro per le principali librerie di Roma, oggi si fa fatica a trovare le edizioni della vasta produzione letteraria di Günter Grass. Per colui che è stato il grande guru della coscienza critica della sinistra europea, lo spazio sullo scaffale si va sempre più restringendo. Il nome è famoso e l’autore tedesco mantiene sempre una etichetta personale lungo la fila di hard-cover e tascabili. Non è ancora scomparso nell’anonimato del capolettera G. Arrivi al punto alfabetico giusto e, in genere, tra Almudena Grandes e Silvana Grasso c’è ancora il suo nome stampigliato, una targhetta un po’ ingiallita dietro la quale fanno capolino solo pochi testi. Pure nelle librerie Feltrinelli e Mondadori, la capofila di Einaudi, le due case editrici che si dividono gran parte della sua produzione letteraria [... continua su Ff Web Magazine].